Il nostro ospite

Biografia della prima monaca Dzogchen della Sardegna

 

Namkha Tsogyal è nata a Cagliari, in Sardegna, dove è cresciuta. Sin dall'addolescenza Namkha si è occupata di filosofie orientali studiando l'Advaita Vedanta, Ajata e praticando la meditazione Soto Zen di Dogen Zenji.

Nonostante gli studi filosofici, Namkha si è laureata in Fisica e ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Arizona State University. La sua è una formazione scientifica, in fisica degli stati condensati della materia e dei fenomeni quantistici nei dispositivi elettronici nanometrici e mesoscopici.

Dopo il dottorato di ricerca, per circa quindici anni, Namkha ha lavorato come fisico in Arizona e in diverse università europee, fino ad essere invitata dall'Università di Cagliari a ricoprire il ruolo di Ricercatore Senior presso il nuovo Centro di Ricerca e Sviluppo, CRS4.

In quegli anni pubblicò numerosi articoli scientifici, ottenne inviti a presentare i suoi lavori in numerosissime conferenze internazionali e a insegnare brevi corsi al Centro Internazionale di Fisica Teorica di Trieste.

Infine, dopo il suo lungo periodo di lavoro scientifico, Namkha sviluppò un intenso interesse per la filosofia buddhista.

Ha studiato a fondo il Tripitaka focalizzando soprattutto sul Sutra Pitaka e l'Abhidharma Pitaka.

In seguito ha approfondito gli studi del Mahayana e soprattutto sulla letteratura del Prajñaparamita, nonché di tutte le opere di Nagarjuna, ricevendo insegnamenti da diversi Lama sul Mulamadhyamakakarika di Nagarjuna e sul Madhyamakavatara di Chandrakirti.

Ha inoltre ricevuto insegnamenti sul Bodhisattvacaryavatara di Shantideva da Dzongsar Jamyang Khyentse Rinpoché e sul Bodhipathapradipa di Atisa Dipankara da Jetsun Khandro Rinpoché.

Quindi ha iniziato lo studio del buddhismo tibetano Vajrayana, dedicando la maggior parte del suo tempo allo studio di numerosi testi e specialmente della tradizione Kagyu e Nyingma Dzogchen. Il suo interesse si è soprattutto focalizzato sulle opere di Padmasanbhava, Longchen Rabjam e Garab Dorje quali il Kunjed Gyalpo e i tantra delle tre divisioni Semde (Serie della Mente) , Longdé (Serie dell Spazio) e Menngagde (Serie delle Istruzioni) del Buddhismo Indiano/Tibetano.

Ha ricevuto insegnamenti su Kunzang Lama'i Shelung (Le parole del mio perfetto maestro) di Patrul Rinpoché da Dzongsar Jamyang Khyentse Rinpoché. Quindi ha completato le pratiche preliminari Ngöndro del terma Longchen Nyingthid di Jigme Lingpa e secondo il manuale di Kyabje Dodrupchen Rinpoché.

Infine il buon karma accumulato nei lunghi anni di studio portarono Namkha a incontrare il  Venerabile Khenpo Sonam RinpochéSonam Rinpoché, nato nel nord dell'India, è un khenpo. Ancora giovane, ha avuto la fortuna di incontrare il grande maestro Dzogchen Mewa Khenchen Thubten Rinpoché, da cui ricevette insegnamenti, trasmissioni orali e le sacre istruzioni della pratica Dzogchen., con il quale trascorse un periodo di ritiro a Bodhgaya e al Pangan Gonpa nell'Himachal Pradesh dell'India.

Namkha decise, dunque, di invitarlo a insegnare in Sardegna e di accettare la proposta di Sonam Rinpoché di essere la referente del Buddhismo Dzogchen Yeshe Tshogyal Ling in Sardegna.

Nell'Aprile 2023 Sonam RinpochéSonam Rinpoché è un khenpo e maestro della tradizione Dzogchen. Maggiori informazioni seguendo questo link. si recò in Italia per stabilire l'unico luogo di riferimento del lignaggio Dzogchen della Sardegna.

Sonam Rinpoché, inoltre, fu talmente generoso da darle ogni trasmissione sulla Natura della Mente e ogni autorizzzazione per tale pratica.

Namkha ora è impegnata nel tradurre e commentare in italiano i testi di Garab Dorje, Mañjusrimitra come tradotti in tibetano da Vairotsana. Collabora attivamente con altri studiosi e praticanti in Italia, Canada e USA.
Conduce gruppi di studioVai alla pagina degli eventi per vedere le date e i dettagli degli argomenti affrontati nei nostri gruppi di studio. sia in presenza che online sull'Ati Yoga Dzogchen di Garab Dorje.

La prova che il cammino intrapreso da Yeshe Tsogyal Ling e Namkha Tsogyal è importante e sta portando grandi risultati è data dall'intensità e dal numero delle difficoltà, sia esterne che interne, a cui Mara ci sta sottoponendo in questo periodo.

È nostra intenzione non farci distrarre dal Signore delle Limitazioni e dai suoi eserciti. Al contrario, consideriamo tali difficoltà come una grande occasione per esercitare la pazienza e la compassione verso coloro che ci stanno causando tanto tormento. La totale dedizione alla Pura e Perfetta Presenza, senza alcuna distrazione, di qualsiasi genere, è più forte che mai: Resteremo seduti immobili sotto l'albero della Bodhi fino al momento del sorgere dell'illuminazione perfetta.

Sarva Mangalam